La formazione aziendale rappresenta una delle maggiori opportunità di crescita per le aziende italiane, nonostante sia spesso sottovalutata. Le competenze che servono per mettere in pratica la propria strategia aziendale cambiano a ritmo frenetico, investire nello sviluppo delle persone è necessario per essere sempre aggiornati e competitivi
Lo stato dell’arte della formazione in Italia
Secondo un recente rapporto dell’ISTAT, meno del 40% delle aziende italiane investe in programmi di formazione continua. Tra le motivazioni principali addotte per la mancanza di formazione troviamo:
- Costo percepito come troppo alto (45%)
- Mancanza di tempo (30%)
- Dubbio sul ritorno dell’investimento (25%)
Queste statistiche rivelano una miopia aziendale che non riconosce i benefici a lungo termine di persone ben formate.
Costo Percepito troppo alto: ma quali sono i costi del non fare formazione?
Produttività e Redditività: La mancanza di formazione può portare a una riduzione della produttività, poiché i dipendenti non sono aggiornati sulle nuove tecnologie e metodologie che potrebbero migliorare l'efficienza.
Sicurezza sul Lavoro: In Italia, il mancato rispetto delle normative sulla formazione dei dipendenti in materia di sicurezza può comportare sanzioni legali significative e aumentare il rischio di incidenti sul lavoro. Questo non solo espone l'azienda a costi legali e sanitari, ma può anche danneggiare la reputazione aziendale.
Innovazione e Adattabilità: La mancanza di aggiornamenti e nuove competenze può ostacolare la capacità di innovare e adattarsi ai cambiamenti del mercato.
Morale e Retention dei Dipendenti: Investire nella formazione dimostra ai dipendenti che l'azienda è interessata al loro sviluppo professionale. La mancanza di opportunità di crescita può portare a un morale basso e a un aumento del turnover, con conseguenti costi associati al reclutamento e alla formazione di nuovi dipendenti
Mancanza di tempo: Come creare un piano di formazione aziendale
Creare un piano di formazione aziendale richiede una strategia chiara e ben definita.
1. Analisi dei bisogni formativi: Identifica le competenze e le conoscenze necessarie per realizzare la strategia aziendale. Valuta chi sono le persone coinvolte e il loro livello di motivazione e soddisfazione. Evita di organizzare corsi generici, come quello di Excel per tutti gli impiegati, se non strettamente necessario.
2. Obiettivi chiari: Stabilisci obiettivi formativi specifici e misurabili. Questo non solo consente di concentrare meglio impegno e risorse, ma anche di condividere in modo chiaro e trasparente con i dipendenti la visione aziendale e il progetto di crescita professionale.
3. Selezione dei metodi formativi: Considera metodi di formazione efficienti, come le soluzioni eLearning, che possono ridurre il tempo di apprendimento del 60%, rendendo la formazione più veloce e flessibile.
4. Pianificazione e calendario: Crea un calendario formativo che minimizzi l'interferenza con le attività lavorative quotidiane, permettendo ai dipendenti di partecipare senza compromettere la produttività.
5. Valutazione e feedback: Monitora e valuta continuamente l’efficacia del piano di formazione. Incoraggia il learning by doing, permettendo alle persone di applicare immediatamente ciò che hanno imparato. Assicurati di aver identificato chiaramente le necessità nel piano iniziale per garantire un miglioramento continuo.
Dubbio sul ritorno dell’investimento: una visione a lungo termine
Per quanto possa sembrare un investimento oneroso, la formazione aziendale offre un ritorno significativo nel tempo. Le aziende che integrano un piano di formazione nella loro strategia aziendale possono beneficiare di:
· Aumento della produttività: Dipendenti ben formati sono più efficienti e motivati, portando a un miglioramento complessivo delle prestazioni aziendali.
· Riduzione del turnover: Quando i lavoratori percepiscono che l’azienda investe nel loro sviluppo, sono meno inclini a lasciare l’organizzazione, riducendo così il tasso di abbandono e i costi associati al reclutamento e alla formazione di nuovi dipendenti.
· Innovazione: La formazione continua stimola la creatività e l’adozione di nuove idee e soluzioni, mantenendo l'azienda competitiva e all'avanguardia nel suo settore.
Adottare una visione a lungo termine per la formazione aziendale permette di vedere questi benefici accumularsi nel tempo, rendendo l'investimento iniziale altamente vantaggioso.
Fondi per la formazione: una risorsa poco utilizzata
Solo il 20% delle aziende italiane utilizza i fondi interprofessionali disponibili, spesso per una mancanza di informazione o per la percezione di burocrazia eccessiva.
Questi fondi possono coprire gran parte dei costi di formazione, rendendo l’investimento molto più accessibile. Ad esempio, i fondi paritetici interprofessionali permettono alle aziende di finanziare piani formativi senza dover ricorrere a risorse proprie. Informarsi e utilizzare queste risorse può trasformare una percepita spesa in una reale opportunità di crescita.
Come può aiutarti BeSafe nel creare un piano formativo?
BeSafe è in grado di realizzare un progetto formativo personalizzato in base alle tue esigenze mettendoti a disposizione i migliori professionisti esperti nella formazione sulla sicurezza sul lavoro. Possiamo aiutarti ad usufruire dei fondi ed ottimizzare il ritorno dell'investimento per la formazione aziendale
Contattaci per scoprire come possiamo aiutarti ad implementare questi trend nella tua strategia formativa e a creare un ambiente di lavoro più sicuro ed efficiente.