Il Governo italiano ha inviato all’Unione Europea il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): su 191,5 miliardi sono stati destinati 10 milioni di euro alla creazione di un sistema che incentivi le aziende a ridurre il gap donne-uomini sul fronte della parità salariale, delle opportunità di carriera, della tutela della maternità. La partenza è fissata ad aprile 2022.
Di cosa si tratta
È un sistema nazionale di certificazione della parità di genere che accompagna e incentiva le imprese ad adottare policy adeguate a ridurre il gap di genere con l’obiettivo di intervenire su:
- opportunità di crescita aziendale;
- parità salariale a parità di mansioni;
- gestione delle differenze di genere;
- tutela della maternità.
Come sarà realizzata
Ci sarà una fase sperimentale da aprile 2022 ad aprile 2026: la certificazione sarà agevolata per le imprese di micro, piccole e medie dimensioni e supportata da servizi di accompagnamento e assistenza.
La certificazione prevedrà alcune fasi principali:
- Linee guida: Definizione del sistema e del meccanismo premiante a partire dall’istituzione di un Tavolo di lavoro sulla “Certificazione di genere delle imprese”, presso il Dipartimento Pari Opportunità;
- La piattaforma: Creazione di un sistema informativo presso il Dipartimento, con funzione di piattaforma di raccolta di dati disaggregati per genere e di informazioni sulla certificazione, e dell’albo degli enti accreditati;
- La partenza: Attivazione del sistema di certificazione sulla parità di genere a partire dal secondo trimestre 2022. Il sistema di certificazione sarà aperto a tutte le imprese (grandi, medie, piccole e microimprese).
Vantaggi per le aziende
La certificazione restituirà dati comparabili sul grado di gender equality delle aziende e questo permetterà non solo di riconoscere le realtà più virtuose, ma di provvedere eventualmente a specifiche forme di premialità di natura fiscale e in termini di qualificazione nell’accesso a bandi e fondi.
Le imprese con un occhio attento al gender balance, infatti, hanno migliori credibilità, reputazione e performance. Secondo gli esperti la diversità di genere in azienda è essenziale, e diversi studi confermano che la parità di genere nelle posizioni di leadership promuove l’interesse di tutti.